Infodisability.it

Circolazione – Sosta – Parcheggi

Carrozzine e Scooter elettrici
Circolazione degli ausili per disabili secondo il codice della strada

Il nuovo codice della strada (Legge 120 del 2010) che modifica in parte la Legge 285 del 1992,  stabilisce che:
1. Ai fini delle norme del presente codice, si intendono per veicoli tutte le macchine di qualsiasi specie, che circolano sulle strade guidate dall'uomo. Non rientrano nella definizione di veicolo:
a) le macchine per uso di bambini, le cui caratteristiche non superano i limiti stabiliti dal regolamento;
b) le macchine per uso di invalidi, rientranti tra gli ausili medici secondo le vigenti disposizioni comunitarie, anche se asservite da motore.  
Inoltre il comma 7, dell'articolo 190 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, come modificato dalla presente legge:
190. Comportamento dei pedoni.
7. Le macchine per uso di bambini o di persone invalide, anche se asservite da motore, con le limitazioni di cui all'articolo 46, possono circolare sulle parti della strada riservate ai pedoni , secondo le modalità stabilite dagli enti proprietari delle strade ai sensi degli articolo 6 e 7.
Parcheggio riservato
Come richiedere un'area di sosta personale. Area di sosta per i residenti a Milano.
I titolari di contrassegno invalidi possono richiedere un'area di sosta in prossimità della propria residenza.
Il Regolamento al Codice della Strada prevede che il Sindaco, con propria ordinanza, nei casi in cui ricorrono particolari condizioni disabilità, possa assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta individuato da apposita segnaletica indicante gli estremi del "contrassegno invalidi" del soggetto autorizzato ad usufruirne.
Il Regolamento non prevede un'obbligatorietà di questi atti e, addirittura, ne limita la concessione alle zone ad alta densità di traffico.
L'articolo 381 precisa che chi beneficia della concessione "deve, di norma, essere abilitato alla guida e deve disporre di un autoveicolo".
"Di norma" può significare che sono possibili delle eccezioni, ma può anche voler intendere che la patente e la proprietà dell'auto sono condizioni essenziali. L'interpretazione prevalente presso molti Comuni è quella più restrittiva. Ogni Comune quindi regolamenta l'assegnazione delle aree di sosta riservate a propria discrezione.